La storia del picchio “bevitore”

Definire una persona come un picchio bevitore non è certo un complimento. Si vuole infatti evidenziare che la persona in oggetto tende a eccedere nell’uso dell’alcol. Il paragone deriva dall’ornitologia e vuole indicare il fatto che alcune specie di picchio sono solite scavare anelli lungo i tronchi, per bere poi la linfa che vi sgorga. Questo comportamento è frequente nel picchio rosso maggiore e nel picchio tridattilo. I caratteristici anelli rimangono spesso visibili per decenni sui tronchi, per esempio sui cirmoli.

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La caccia? Da noi non è riservata a pochi…

In Alto Adige, il sistema di caccia riservistico garantisce a tutti il diritto di praticare l’attività venatoria. A quali condizioni…

Una prelibatezza per gli antichi romani e non solo

Gli antichi romani allevavano i ghiri che erano considerati una prelibatezza…

“Grasso come un ghiro”

Che i ghiri siano dei gran mangioni è cosa risputa. Del resto, per superare bene il periodo del letargo, è bene avere un bel po’ di riserve sul girovita…

Meno letargo, più vita di coppia

Più invecchiano e più sono arzilli. Con l’avanzare dell’età, i ghiri sembrano avere fretta di sparare tutte le cartucce rimaste …

Un simbolo del sesso già nel mondo antico

La proverbiale intensità della vita sessuale di lepri e conigli era conosciuta già nel mondo antico…

Echinococcosi: un pericolo da non sottovalutare

Anche cani e gatti possono infettarsi e trasmettere all’uomo questa pericolosa malattia…

La più piccola anatra europea

Piccola ma veloce come un Caccia… l’alzavola si distingue subito per queste sue caratteristiche.

Così il germano reale ha acquisito il suo nome tedesco

Il germano reale, a dispetto del suo nome, è poco esigente e sa adattarsi bene all’ambiente, anche per quanto riguarda la scelta del luogo dove nidificare…

Cosa rivela il becco …

Non sempre le apparenze ingannano, a volte mantegono quanto promettono. E’ il caso del germano reale e del suo becco…

Piumaggio impregnato

Meglio del gore-tex, quasi come una tuta da sub… Stiamo parlando del piumaggio del germano reale…

Piedi freddi, cuore caldo

Le zampe degli uccelli acquatici hanno una particolare conformazione che impedisce loro di gelare o di rimanere attaccati al ghiaccio…

In caso di pericolo … stacca la coda

Un trucchetto dei gliridi che lascia spesso a bocca asciutta i malintenzionati…

La fucina dei picchi

Fare di necessità virtù. Così ha fatto il picchio che, per nutrirsi durante l’inverno, ha sviluppato grandi abilità…

Un valido aiuto contro il dannoso bostrico

Può eliminare fino a 2000 larve al giorno, meglio di qualsiasi altro sistema finora sviluppato dall’uomo…

Carpentiere e affittacamere

Per scavare il loro nido, i picchi lavorano instancabilmente fino a tre settimane. Ad approfittarne poi saranno anche altri abitanti del bosco…

Tanto tam-tam solo per accoppiarsi

Già sul finire dell’inverno, il picchio “single” cerca un albero dal tronco cavo per farsi notare in modo… martellante!

Perché al picchio non viene mal di testa …

Se facessimo come il picchio, e dessimo 12.000 capocciate al giorno contro un albero… beh, un analgesico sarebbe il minimo. Invece…

Prego, non disturbare

Almeno a cena, c’è bisogno di un po’ di pace. Anche per la pernice bianca…

Uno stomaco di ferro …

Dagli aghi di pino, alle bacche, ai semi… I tetraonidi non sanno proprio cosa sia l’acidità di stomaco…

Una passione per i mirtilli

A cosa non può rinunciale il gallo cedrone? Ai mirtilli neri! D’altronde una debolezza ce l’abbiamo tutti…

Mangiare insetti è di moda

È risaputo che i pulcini dei tetraonidi si nutrono principalmente di formiche, ragni, coleotteri, larve. Ecco perché (la moda qui c’entra poco)…