Nuovo decreto sull’Igiene della selvaggina entrato in vigore

24 luglio 2024

È noto che l’UE stabilisce le regole più importanti nel settore dell’igiene della selvaggina. In virtù della sua autonomia, la nostra Provincia può definire autonomamente i regolamenti dettagliati. Il Direttore del Servizio veterinario provinciale ha recentemente modificato alcune norme.
Di seguito spieghiamo le disposizioni più importanti.

 

I limiti massimi

  • Ogni cacciatore può destinare al massimo 5 capi di selvaggina ungulata all’anno per il consumo personale, non più un numero illimitato come in precedenza.
  • Come prima, ogni cacciatore può altresì vendere o cedere al massimo 5 capi di selvaggina ungulata all’anno a terzi. Questo contingente può essere destinato anche al consumo personale.
  • Tutto ciò che supera questi 10 capi di selvaggina ungulata deve essere commercializzato attraverso un centro di lavorazione della selvaggina riconosciuto o ceduto tramite la riserva. Le riserve possono cedere almeno 5 capi, fino ad un massimo del 10% del loro piano di abbattimento totale in forma di cessione diretta di piccole quantità.

L’attestato della persona formata

  • Per ogni capo di selvaggina, destinato a uso diverso dal consumo personale, è necessaria un’apposita attestazione che deve essere allegata alla carcassa del selvatico e a ogni singola parte di essa.
  • Sia il cacciatore che la persona formata devono conservare l’attestato per due anni.

Persona formata

  • In futuro, ci saranno corsi di aggiornamento obbligatori di gestione provinciale per le persone formate. La mancata partecipazione comporterà la cancellazione dal registro delle persone formate.
  • In caso di infrazioni, non solo verrà inflitta una sanzione amministrativa, ma sarà anche possibile sospendere l’attività.
  • Nell’attestato saranno d’ora in poi annotate anche le osservazioni effettuate dal cacciatore sulla selvaggina prima dell’abbattimento. Fino a quando non saranno disponibili i nuovi blocchi, si potranno continuare a utilizzare i vecchi blocchi con le relative integrazioni (numerazione e osservazioni).

 

Ulteriori informazioni: Downloads nell’area Igiene della selvaggina