Le nostre piante – Il sorbo degli uccellatori

1 ottobre 2020

In questo periodo di fine estate e in autunno, l’albero del sorbo degli uccellatori, con i suoi grappoli di frutti rosso corallo brillante, cattura immediatamente la nostra attenzione. Lo si rinviene persino ai margini del bosco. Non solo agli uccelli piace nutrirsi delle sue bacche grandi circa quanto un pisello. Anche per noi questi piccoli frutti si rivelano piacevoli e preziosi, contengono molta vitamina C e hanno effetti curativi. Si dice che le bacche di sorbo siano velenose, ma questo è solo un eccesso di prudenza, infatti il sorbo può comportare qualche disagio solo se consumato in grandi quantità.

Dolceamaro e molto salutare

Le bacche crude contengono molta provitamina A e molta vitamina C (200-250 mg per 100 g), il doppio rispetto al limone. Anche dopo la loro preparazione in cucina i frutti conservano molte delle loro proprietà salutari. Le bacche acquisiscono il massimo dell’aroma dopo la prima gelata che riduce un po’ il sapore amaro, ma anche il contenuto di vitamina C. Inoltre, se il raccolto è troppo tardivo, può accadere che gli uccelli siano stati più veloci di noi e abbiano già ripulito l’albero. Quindi, se non volete aspettare l’arrivo della prima gelata, potete raccogliere le bacche prima, e conservale nel freezer, dopo averle lavate, per lavorarle poi in un secondo momento.

Marmellata di sorbo

Per due o tre barattoli:
200 g di bacche di sorbo
200 g di pere o mele a fette, preferibilmente Gravensteiner
200 g di zucchero
½ stecca di cannella e 2 chiodi di garofano

Lasciate riposare per una notte le bacche di sorbo lavate e sgocciolate insieme alla frutta tagliata a fette, lo zucchero e le spezie. Cuocere a fuoco dolce per circa mezz’ora, fino a quando il tutto non si ammorbidisce, e passare al setaccio. Riportate la polpa della frutta ad ebollizione, condite con rum, Cointreau o Grand Marnier, e versate nei bicchieri ancora caldi. Si abbina bene a piatti di selvaggina, al posto dei mirtilli rossi.

Liquore di sorbo

Aggiungere a 750 g di bacche di sorbo lavate, 350 g di zucchero, 1 litro di vodka e una stecca di cannella. Lasciare macerare il composto al caldo per 6 settimane. Poi filtrare, per esempio con un filtro per caffè, e imbottigliare.

Tè di sorbo

Le bacche di sorbo essiccate mantengono in salute le corde vocali e si dice che aiutino contro la raucedine. Masticare 2-3 bacche secche lentamente, o fare i gargarismi con del tè di sorbo tiepido.

Tè di sorbo: versare 250 ml di acqua bollente su 1 cucchiaio di bacche secche e tritate, lasciare in infusione per 10 minuti e addolcire con miele. Aiuta anche contro la dissenteria.