I cacciatori della Val Venosta sostengono i profughi ucraini

18 agosto 2022

Il ricavato netto della rassegna di gestione 2022 del distretto venatorio della Val Venosta, organizzata dal gruppo di suonatori di corno da caccia “Similaun” di Senales insieme agli agenti venatori del distretto, è stato destinato a una buona causa. I cacciatori della Val Venosta hanno donato insieme un totale di 4.250 euro alle famiglie ucraine fuggite dalla guerra. La Polonia è ancora il principale Paese di destinazione dei rifugiati provenienti dalla vicina Ucraina. Dall’inizio della guerra, il 24 febbraio scorso, già più di 3,5 milioni di persone hanno trovato accoglienza e un rifugio sicuro oltre il confine polacco. Una delle tante comunità, per lo più rurali, che accolgono gli innumerevoli profughi è Przeworno. 19 famiglie ucraine, soprattutto madri con i loro bambini, hanno trovato qui rifugio e sostegno. Durante una visita, il Presidente distrettuale Günther Hohenegger ha potuto constatare di persona che le donazioni della Val Venosta vengono utilizzate al meglio e arrivano lì, dove sono necessarie.

Il Presidente distrettuale Günther Hohenegger (secondo da sinistra) con l’interprete, il sindaco di Przeworno e il coordinatore ucraino locale