Attività venatoria ancora permessa

4 novembre 2020

Con oggi è entrata in vigore la nuova ordinanza contingibile e urgente del Presidente della Provincia Autonoma di Bolzano che introduce un periodo di parziale lock-down fino al 22 novembre 2020 su tutto il territorio provinciale.

L’esercizio della caccia rimane tra le attività permesse.

Fondamentalmente, nell’esercizio della caccia, va rispettato il coprifuoco notturno (dalle ore 20 della sera fino alle ore 5 del mattino).

Abbiamo raggiunto un accordo anche per permettere ai cacciatori altoatesini l’entrata o l’uscita verso o dalle zone ad alto rischio (zone rosse) ai fini dell’esercizio di attività venatoria. Allo scopo di completare i piani di prelievo per gli ungulati, i titolari di un permesso di caccia possono andare a caccia nella loro riserva, anche se questa si trova all’interno di una zona rossa. Viceversa, è possibile per il cacciatore uscire dal proprio comune di residenza compreso in una zona rossa, per recarsi a cacciare nella riserva per la quale è titolare di un permesso venatorio. In caso di controllo da parte delle autorità, può esibire una dichiarazione della Provincia Autonoma di Bolzano scaricabile da questo link.

Vi prego di considerare che questa mia comunicazione si riferisce allo status attuale della situazione. In queste ore stiamo osservando a livello provinciale i cambiamenti che potrebbero essere introdotti dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che entrerà in vigore domani e, se necessario, interverremo con richieste di una regolamentazione particolare a favore della caccia.

Vi terrò naturalmente al corrente.

Un caloroso Weidmannsheil!
Günther Rabensteiner
Presidente provinciale ACAA