Non toccare i cuccioli degli animali selvatici!

17 giugno 2022

Nei mesi di maggio e giugno, molti animali selvatici danno alla luce la loro prole. Poiché molti piccoli non sono in grado di seguire le madri subito dopo la nascita, spesso vengono adagiati nei prati al riparo dell’erba alta. La madre torna poi dai piccoli a intervalli regolari per allattarli. Non è raro che gli escursionisti trovino cuccioli apparentemente orfani e indifesi e credano di doverli salvare. Le buone intenzioni sono di solito però fatali per i piccoli, quando questi vengono separati dalla madre. Giovani lepri e piccoli di capriolo non sono indifesi, le loro madri di solito non sono molto lontane. Quindi, se durante un’escursione nella natura vi imbattete in cuccioli di specie selvatiche, è meglio lasciarli stare e non toccarli per nessun motivo! È inoltre particolarmente importante tenere i cani al guinzaglio durante questo delicato periodo. Dopotutto, l’istinto di caccia si annida in ogni amico a quattro zampe. In caso di ritrovamento di animali selvatici feriti, è necessario informare l’agente venatorio o il rettore della riserva.

Piccoli di capriolo

Foto: Burkhard Kaser

Giovani lepri

Foto: Sigrid Gatterer