Salvataggio dei caprioletti: rinforzi in arrivo dalla Fondazione Cassa di Risparmio
9 luglio 2025
La campagna 2025 del salvataggio di caprioletti è quasi conclusa. A partire dal prossimo anno, 33 nuovi droni dotati di termocamera supporteranno le squadre di ricerca dei piccoli selvatici prima del passaggio falciatrici meccaniche – grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio.
Durante la fienagione, i cacciatori altoatesini investono ogni anno migliaia di ore di volontariato, insieme ad agricoltori, agenti venatori e volontari per mettere in salvo soprattutto caprioletti, ma anche piccoli di lepre e perfino cerbiatti, prima del passaggio delle falciatrici. Sempre più riserve di caccia dell’Alto Adige ricorrono a droni dotati di telecamera che individuano il calore dei piccoli mammiferi nascosti nei prati. Tuttavia, l’acquisto di questa tecnologia è costoso e finora non è stato previsto alcun finanziamento pubblico.
Da quest’anno la Fondazione Cassa di Risparmio dell’Alto Adige sostiene le operazioni di salvataggio dei piccoli di capriolo, permettendo così, a partire dal 2026, l’impiego di 33 nuovi droni in tutto l’Alto Adige a supporto dei volontari. La Fondazione copre una parte dei costi di acquisto, offrendo così un contributo prezioso alla tutela della fauna selvatica e al benessere animale. I piccoli che finiscono tra le lame delle falciatrici riportano nella quasi totalità dei casi ferite gravissime e muoiono in modo atroce. Le carcasse in decomposizione, inoltre, contaminano il fieno e rappresentano un pericolo per il bestiame.


